
RIPRISTINO DELLA DISCIPLINA DEL LAVORO.
Il Regista, spegne lo schermo, toglie lo spettatore, con il suono, al nostro Maritino, che rimane visibile come collegamento solo su questo Blog, non vi sono altri spazi, dove Giuseppe appare, non esiste, per nessun Regista, sia televisivo che cinematografico, andare oltre l’esempio della Capitale, di Cinecittà, è un atto di coraggio, nel far vedere il ” mio Paese “, è il posto, da esclamazione di Partito Politico, non, invece, come Maritino, che sembra una esclamazione di tipo episcopale. Se pensi, che sia il Regista il collegamento, in diretta via satellite, con voce, con suono, come spettatore, Giuseppe, ti offre questa riflessione. Lo scrisse Giuseppe Conte, nel 1945, dopo la notte, arriva il mattino, bisogna capire chi ha un ” eco infedele “; frutto di un cattivo ricordo.

SONO LE PUBBLICAZIONI QUELLE CHE CONTANO ?
Certamente, tanto è vero che anche il Blog, ha dovuto con me scrivere un E- Book, un saggio, per essere realizzato. Cosa significa sono le pubblicazioni quelle che contano ? ( deluso e critico ). Nel caso dell’E- Book, è questione di intervento e sviluppo, in campo di cura, pensa ad aprire una clinica, una squadra di basket, calcio, volley, una radio, una televisione, devi combattere con la perdita reale dell’oggetto comunicazione ( conservare la lingua ). Nel caso, del saggio, che chi scrive ha dedicato alla politica, il campo è più facile, più aperto, i politici non ti riempiono di angoscia, altrimenti, non gli voterebbe nessuno, vivono di comunicazione, anche se spesso, non sanno in merito alle parole, che accanto ad una donna che ci piace, per ricordare Stendhal, molto spesso, per amore, non sappiamo cosa dire, quindi non confonde.
IL CALORE DELL’AZIONE.
Come fare entrare, dal punto di vista quantitativo e qualitativo, alla Ragioneria ( il termine gergale e popolare ” niente “ ), un punteggio di Classico, di Giuseppe, di Scientifico di Giuseppe ( fatica, disagio, pericolo, di uno spostamento ), chi scrive ringrazia il ” Classico ” dove non ha avuto problemi, di spostamento, difficile è la teoria dell’altra scuola, che non vuole chi ” rinuncia alla propria anima, a quella, che è la propria vocazione “, per dire che il partito comunista, che io stimo tantissimo, dice che i ” giovani ” devono lottare, nel futuro, vivere per il futuro, pensare al ” sole dell’avvenire “; non a una cultura vecchia, come dire che il Sindaco, non viene dall’alto, si misura per attesa di ” cariche “, spesso, se non sei diventato Sindaco, la colpa è del passato, molti se la prendono con la DC, a mio avviso sbagliando, è la coppia concettuale, le equivalenze terminologiche, che ti hanno ” segato ” come Sindaco, ora il Primo Cittadino, può correggersi nelle sue dichiarazioni pubbliche, continuare ed aggiornare la lezione. Giuseppe va in crisi ( colto, parlato, volgare ), come Blog, scrive poco quando i medici hanno vinto un concorso con il liceo scientifico( popolare presso la mia mamma non scurrile ), fanno speculazione filosofica per una struttura di una cattedrale. Chi scrive, si attiva, solo per quello che riguarda la città di Roma ( di stile laconico e spartano ), soprattutto come struttura. Come insegna Dio, cose fanno altre cose, invece, bisogna scegliere non l’infinito, bisogna scegliere di fermarsi solo nel proprio spazio ( voce non di mamma ma di pirata ). Un intelletto in atto, come insegna la filosofia cattolica, sceglie la forma possibile per l’intelletto, oggi, meno di ieri, molti ritengono sia il collegamento via satellite, il networking ( apparire, maschera e persona ), la forma possibile, se definiamo l’uomo conosciamo l’uomo, se definiamo il satellite conosciamo il satellite ( ci si chiede quello chi è )
AUTOSUFFICIENTE.
Come risolvere la questione ? Devi farti furbo, trattandosi di teatro e cinema, basta che dici al Notaio, che si occupa della scrittura, che sa la materia di legge, la storia del fratello( aulico, semplice ), che è tipica, di rilievo, nei social, è sociale, come scrive Pirandello, è un ” uomo potente da lui voglio un figlio “, speriamo non faccia la fine di Giulio Cesare ( umanisti e cultura latina ), ogni attore, vuole evitare di portare sfortuna, patire un pregiudizio, come personaggio, è uno il fratello che arriva al dunque, sa fare la domanda, alla donna che lo ha scelto ( buongustaia ), in modo che dalla voce di essa, che lo accompagna, si capisca, sempre con i personaggi di Pirandello, che è il suo amante, verso di lei non ha colpe ( dolcezza e diletto incomprensibile ).
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