
Si legge sul tuo sito web ( https://www.robertacostantini.com/) che sei appassionata lettrice sin da bambina. La tua scrittura si è arricchita nel tempo, grazie ad un corso di scrittura creativa. Come hai deciso di scrivere, di pubblicare un libro ?
La verità è che ho sempre scritto per lavoro e anche per diletto, ma non immaginavo che ne avrei fatto una professione. Un giorno, in cui la mia vita attraversava una fase negativa, ho deciso di fare qualcosa che mi facesse sentire meglio e mi sono iscritta a un corso di scrittura creativa. Ho cominciato a scrivere per gioco e non ho più smesso! La mia insegnante mi ha portato in casa editrice per pubblicare ed è iniziata l’avventura.
Molto spesso, filosofi, artisti, esperti di comunicazione, decidono di parlare del ” territorio “, di raccontarlo, per te, che ti occupi di turismo, come è raccontare il territorio ?
Devo confessare che, a parte qualche piccola eccezione, sono piuttosto esterofila . Adoro viaggiare e ho sempre ambientato le mie storie nei posti che ho visitato. Perciò, il territorio (inteso come il luogo in cui vivo in senso stretto) non mi interessa molto.
Hai scelto l’azione, come racconto, il tuo eroe è in missione, deve salvare qualcosa, cose tipiche dei film d’azione, oppure è un protagonista che ha, trattandosi di libri, scrittori, meno paura di fare uscire parole rispetto ad un eroe dei film d’azione ?
Premetto che mi sono formata sui testi dei grandi scrittori di gialli/ storie d’azione (Christie, Smith, Follett, Poe etc…). Inoltre, mi piace cambiare e passo con disinvoltura dal giallo al noir strizzando l’occhio alle storie sentimentali a intreccio. Perciò ogni romanzo è diverso. Nel caso di Servizi e segreti, si tratta della classica spy story anche se l’eroe è un uomo comune che viene spinto da fattori esterni a cambiare vita. L’unica nota costante è la ricerca del colpo di scena. Non è raro che un personaggio positivo risulti l’esatto contrario alla fine della storia e viceversa. Quello che mi interessa principalmente, è scavare nell’animo dei protagonisti e indagare le loro più profonde motivazioni.
Riassumi brevemente i tuoi libri. Dovendone farne un riassunto in brevi parole come gli definiresti, non solo se tra i personaggi, vuoi segnalare il buono ed il cattivo ?
Destini incrociati è una storia tutta al femminile ambientata tra Londra, Stoccolma e Valencia, dove il giallo classico (quello da serial killer per intenderci) si intreccia con la storia familiare delle protagoniste legate tra loro da un filo invisibile che si scoprirà sul finale del libro.
Servizi e segreti è la classica spy story ambientata tra Berlino e Parigi nella quale l’agente segreto assicura il terrorista alla giustizia, ma la partita riprende quando il delinquente scappa di prigione (a distanza di parecchi anni). Ragion per cui, il nostro eroe (ormai ritiratosi a vita privata) si vedrà costretto a tornare in azione, suo malgrado.
Il Castello di carte invece, è un noir a sfondo sentimentale ambientato a Barcellona dove la protagonista (una giovane architetto in cerca di fama) si trova contesa tra due fratelli molto diversi tra loro. L’uno elegante, serio e di buone maniere, l’altro vizioso irriverente, tutto genio e sregolatezza. Chi sposerà dei due e soprattutto la sua scelta, sarà quella giusta?…perché niente è come sembra.
Progetti per il futuro ?
Tra i progetti futuri c’è l’idea di tornare a pubblicare con una casa editrice italiana dopo l’esperienza di autopubblicazione con Amazon e di pubblicare all’estero, i libri già editi in Italia. Il prossimo romanzo è già, pronto e si intitolerà Sipario per due. Un ritorno al giallo classico sullo stile di A. Christie con un investigatore in piena regola.