
Viviana Nobilini presenta Come una cometa, noi vi invitiamo a leggerlo partendo dalla storia di due madri, che con dignità, senza luoghi comuni, hanno storie di grande effetto, su come sia un onore battersi per amore. Ripensando, in modo spensierato, trascurato, negligente, un figlio potrebbe tradire la madre, banalizzare, lei, al suo ragazzo decide di scrivere una lettera, dandogli tutto il tempo che serve, nel testo “ Tornerai a vivere “, la madre Angela, con un senso attivo delle parole, gli ricorda di far passare quel momento negativo, di fragilità, che spesso ci accompagna, è la lettera della mamma al figlio, un modo di aumentare, nel cuore del figlio l’amore. E’ il primo assaggio del libro, un modo di dirsi pronti, al cammino, alla marcia, che è diritto di ogni lettore, che si sceglie un libro da leggere, sul quale leggere, sul quale ricercare, il collegamento con altri testi. Si cerca di ottenere rispetto, noi nel leggerlo apriamo con un parente, che dice a suo figlio non quanto sarai provetto, gli ricorda il suo diritto all’amore, alla stima, al rispetto altrui, è un modo di dire che l’amore della famiglia, a volte nulla riguarda la cultura, la laurea, quella di Angela, in informatica. Nel capitolo che è “ il coraggio di una madre “, è la tua mamma che ti trova, è presente, ti difende, qui la madre è Laura, il cui marito sta esagerando, lei spera che questo sarà l’ultimo litigio, che si rimetta negli altri, anche in lei la comprensione, che si raggiunga un compromesso, grazie anche ad una psicologa che cura il suo disagio, qui Laura, decide di accompagnare il figlio al traguardo della maturità scolastica, come se volesse lottare per lui, per non avere una vita perturbata, disordinata. Il libro lancia dei messaggi intelligenti, ti fa leggere racconti, che oggi, chi di noi non intende. Il nostro rapporto con le persone care, spesso difficile da fare uscire dalla quattro mura, dove la gente sembra dire conosciuto uno, conosciuti tutti, come se, invece, non ci fossero differenze, tra marito e moglie, litigi, profonde ferite, dove si tratta di capire che è l’amore, per un uomo, per una donna, per la vita, che crea delle differenze, non è facile dirsi sempre che ci conosciamo, apprezzarsi, stimarsi, credersi, nei racconti di Viviana, tra i litigi, si è alla ricerca dell’amore, deve uscire, bisogna tirarlo fuori, non tanto per fortuna, per avventura, viverlo in modo fortuito, si tratta di vederlo, come una grande forza, a cui aggrapparsi.
A Viviana Nobilini poniamo questa domanda :
Con cortesia, con grande dolcezza, dai molto significato al testo, spingi il lettore a riflettere su come muoia il sentimento profondo, un amore, secondo te come i protagonisti si liberano dei loro timori ?
Il primo racconto è autobiografico, quindi è semplice rispondere. Dopo un periodo di sopravvivenza, in cui ci si trova in un tunnel, si ricomincia a vivere grazie agli affetti, alla fede e, nel mio caso, grazie alla nascita di un altro figlio.
