Intervista con Alessandro Bagnato.

Alessandro è un piacere intervistarti, in questo periodo che sei molto attivo, con il tuo Blog, che racconta del mondo digitale, presentati. spiegaci il nome che hai scelto, come hai preparato la lista di post che leggiamo , soprattutto a quali post hai dedicato la tua attenzione ?

Prima di tutto ti ringrazio per avermi dato la possibilità di condividere la mia esperienza.

Detto questo, BlogAlMente è un contenitore che nasce a maggio del 2019, precisamete il 10 maggio. Nasce principalmente per dare dei consigli utili a chi vuole intraprendere il percorso di crescita nel mercato digitale.

Il nome? Ho unito due parole come “Blog e Mente” che sono unite e separate nello stesso tempo. Il termine “blog”, solitamente è sinonimo di diario, mentre il termine “mente” è solitamente sinonimo di pensiero. Da qui nasce “BlogAlMente”, il diaro della mente per intenederci.

Nel mio blog, oltre a offrire contenuti legati al mercato digitale, offro anche degli elementi utili per una netta formazione che possa essere utile per migliorare la propria presenza online. Mi aiuto in questo, grazie ai miei studi in Filosofia, che a maggio del 2012, mi hanno portato a conseguire la Laurea in Filosofia e Scienze Umane all’Università degli studi della Calabria.

Come ogni progetto che si rispetti, anche il mio contenitore ha un suo piano editoriale, distruibuto nel corso dei giorni  e delle settimane. Ogni settiamana, ad esempio, stabilisco cosa pubblicare e che tipo di messaggio voglio dare. Ma ciò deve essere sempre vicino alla parola chiave che uso per il mio brand, ossia la “chiarezza”. In questo piano, stabilisco anche la sequenza dei post da pubblicare. Attualmente, il blog, ha subito una piccola rivisitazione grafica e strutturale, ma gli articoli che tuttavia presento, si basano principalmente su come possiamo fare una determinata azione e su come possiamo utilizzare un determinato supporto online. Inoltre, ci sono anche articoli che ti aiutnao a far crescere la tua autostima e la tua personalità.

Per te come misurare se il web va bene, quali sono i segnali giusti, visto che come si legge nelle note su te, che hai studiato le migliori tecniche, Quale effetto, ad esempio, produce su di noi una buona pagina web ?

Misurarsi nel web non è per nulla facile e soprattutto stare al passo con i tempi e ancora più difficile. Per risucire a misurarsi veramente, bisogna studiare molto e apprendere ciò che realmente fiunziona, grazie a chi da un lato potrebbe rappresentare un competitor, ma che in realtà sono dei veri protagonsti cui prendere esempio.

Sì ho studiato, le migliori tecniche dei miei competitor, e le studio tutt’ora però allo stesso modo faccio in modo che queste teoerie non diventanto solo mezzo di studio, ma li adegueo a quelli che sono i miei scopi. Infatti, il trucco per riuscire a creare una pagina web di contenuti, non sta solo nel fatto di essere bravi a fare ciò che fanno tutti, ed ovviamente ciò funziona, ma fare in modo che tu ti possa differenziare da ciò che gli altri scrivono.

Il mercato digitale è un mercato che rappresenta tantissime attività, ma tu devi essere bravo a differenziarti dal resto che ti circonda.

Hai attivato sul tuo blog, possiamo leggerlo, un percorso per aumentare la nostra presenza online, creare link, dare informazioni precise su di noi, secondo te il modo giusto, per creare una storia, passa per quali casi di studio ?

Qui ritorno indietro nel tempo. Già quando studiavo ai tempi dell’università, mi veniva spesso insegnato che per riuscire a dare senso a una storia, questa storia deve essere “reale”. La storia deve avere un fine che può avvicinare un lettore o un semplice appassionato.

Ebbene, anche nel marketing funziona così. La storia che riusciamo a costruire deve essere reale e deve parlare di noi. Questa storia, costituirà la nostra reputazione. Se siamo bravi a costruirla, saremo riconosciuti in maniera positiva, al contraio, saremo dimenticati e il lavoro sarà vano.

Tuttavia, invece, di pensare alla costruzione di una storia, al confezionamento di essa, io penserei piuttosto di scrivere articoli che parlino dell’esperienza accomulata o di come viviamo una determinata situazione. Le storie confezionate su tavolino, mi sanno di prodotto marketing vendibile ma non di un prodotto essenziale. Sai perché?

Perché ogni uomo sulla terra ha il diritto di raccontare la sua storia, ed ogni uomo, ha il diritto di farlo, dato che per ogni uomo si costruisce durante la sua vita un pezzo di racconto, un pezzo di storia. Ma usarla a scopi di marketing è veramente inutile.

Recentemente, sulla tua pagina Facebook, una delle migliori esperte del web, in questo momento Sara Iannone, ha risposto alle domande di Michela Zanarella, una ottima intervista, a te, cosa piace, del loro colloquio ?

Prima di tutto, mi sono sentito onorato di averla sulla mia pagina, essendo Sara Iannone, una professionista del settore conosciuta a livello internazionle.

Mi ha colpito la semplicità che ha usato per parlare di tematiche complesse, come: comunicazione, linguaggio e marketing. Mi ha colpito anche la sua spiegazione di come in realtà possiamo usare i social a nostro vantaggio.

Devo dire che è stata un’intervista molto interessante e ringrazio pubblicamente la collega e giornalista Michela Zanarella per averla fatta.

Torniamo, in conclusione, a come ci siamo conosciuti, per la presentazione di un libro di filosofia in una web radio  Oggi, in pieno linguaggio web, che molti vogliono vero, non falso, artificiale, anche a ragione, cosa pensi nello scrivere, pubblicare, del dialetto, secondo te è possibile rendere efficace il rapporto che ci deve essere tra il termine professionale, tipo hashtag, con le parole del quotidiano, che spesso per la gente vengono dalla piazza del paese. Può dire, la rete, che è occupata e lavora che non vuole accorgersi di come la gente continua a dirlo ?

Si hai ragione. Ci conoscemmo quando pubblicai il saggio “Le finestre dei pensieri”, ed era il 2011. Ad oggi, abbiamo fatto tantissima strada insieme e insieme ci siamo anche presi qualche piccola soddisfazione. Ricordo con piacere quel giorno e quei momenti.

Il linguaggio comunicativo nel corso del tempo è notevolmente cambiato. L’uso di smartphone e social network, hanno reso ancor più diretto questo cambiamento. A oggi, siamo bravi ad abbreviare parole e usiamo gli  hashtag per condividere qualsiasi cosa. Ciò, e qui faccio la riflessione non come esperto di marketing, ma come studioso dei comportamenti dell’uomo, ha comportato una perdita massiccia del pernsiero umano.

L’iper-connessione del nostro tempo ha permesso, da un lato di semplificare la vita, dato che grazie ai nostri palmari possiamo fare un sacco di cose, ma dall’altro lato hanno condizionato la nostra esistenza, facendoci credere che la digitalizzazione sia appunto un sinonimo di “smartphone”. Ma sappimao tutti che non lo è.

Io credo, che alla fine, chi usa la rete sia il buono e il cattivo tempo ma usare queste applicazioni o modalità per usare linguaggio dialettali, linguaggi di massa, o più radicati nel mainstream non ha senso.

Grazie per avermi ospitato e spero di aver dato utili consigli a tutti.ù

Un abbraccio Alessandro Bagnato.

CHI E’ ALESSANDRO BAGNATO?

FORMATORE INDIVIDUALE/ ESPERTO DI MARKETING E DOTT. IN FILOSOFIA E SCIENZE UMANE. Nel 2011 il saggio filosofico “Le finestre dei pensieri”, fu scaricato nella sua versione ebook da oltre 4mila persone.

Mi occupo di formazione individuale & marketing. La filosofia è la mia più grande passione. La filosofia che ora si unisce alla comunicazione digitale. Nel 2011, pubblicai un saggio dal titolo “”Le finestre dei pensieri”, che oltre a gravitare intorno al pensiero, discute anche di linguaggio comunicativo.

Sarebbe bello e oserei dire, quasi perfetto, riuscire a rispondere a questa domanda, con pochissime righe e con una semplice descrizione. Sarebbe fantastico, riuscire a chiudere il mio intero percorso in pochissime parole. Tuttavia, chi mi conosce, sa che non amo le etichette e non amo le rappresentazioni illuminate.

Preferisco, parlarti un po’ della mia storia e se proprio devo darmi un’etichetta, uso quella che da sempre mi ha assegnato la mia amica e collega Serena Greco, Ceo dell’agenzia ProCom, ovvero “BLOGGER”. Spesso, mi ripete che in questo settore, sono uno dei migliori sul mio territorio di competenza e mi stimola sempre a migliorarmi.

Sono a nato a Milano il 20.08.1984 e ho sempre amato studiare per migliorare me stesso. Una mia zia, ancora si ricorda, che da piccolo, appena tornavo da scuola, non facevo in tempo di finire di pranzare che già ero con tutti i libri aperti sul tavolo. Ancora oggi, sono rimato come all’epoca. 

Non ho mai smesso di studiare, e dopo le trafila delle scuole obbligatorie, scelsi di andare a trovare la mia professione all’Università degli Studi della Calabria. Li mi sono, laureato, non in una “Laurea”, qualsiasi, ma in “Filosofia e Scienze Umane”. E propri in quegli anni, passate tra le aule dell’università, hanno formato il mio percorso di oggi e quello del domani. 

Finito gli studi, inizia a intraprendere il percorso di formazione che a oggi mi vede inserito tra le pagine della comunicazione digitale. Ho avuto la fortuna di incrociare, come accade tutt’ora, le maggiori firme del sistema digitale, durante la mia formazione. Ho appreso molto dalle loro lezioni e tecniche e sin da subito, pensai che potevo dire la mia in questo ambiente. Benché, già in molti mi riconoscevano e mi riconoscono tutt’ora delle spiccate qualità, nel servizio reso alla comunicazione.

Così iniziai, il mio percorso. Un percorso che non  ha avuto le strade aperte, anzi, è stato duro e allo stesso tempo confortevole. Spesso mi ha fatto uscire dalla mia “Confort Zone”, e mi ha permesso di credere sempre più in me stesso. 

Nascono così i primi lavori e i miei primi progetti. Nascono i primi grandi incroci che mi portano nel mondo digitale. Il momento topico fu, quando pubblicai nel 2011, il mio secondo libro di saggistica filosofica dal titolo “Le finestre dei pensieri”. Questo mi permise, data l’esigenza di crearmi un mio contenitore ufficiale per promuovere il mio libro, di mettermi in contatto con Emanuele Properzi, fondatore di “ScrittoreVincente.com”.

Li si apri una strada che mai mi sarei immaginato di intraprendere. Mi iniziai ad appassionarmi del web e delle sue dinamiche. Creai il mio primo blog che ben presto ebbe il suo seguito. Successivamente modificai l’incipit di questo blog e mi trovai ad avere un contenitore molto apprezzato dagli addetti ai lavori e dal pubblico.

Ho sempre amato tutto ciò che ci sta dietro al linguaggio del marketing e ho da sempre abbinato le mie conoscenze personali e professionali, allo studio delle tematiche sul “Social Media Marketing” e sul marketing in generale.

Intanto con il mio blog, raggiungo tantissimi contatti e le pagine che seguo iniziano ad avere un aumento verticale delle loro entrate e visione.

C’è da dire anche che nel corso di questo cammino professionale, ho avuto svariate esperienze nel mondo della radiofonia, come “Speaker”, Oltre a web radio, ho avuto la fortuna di condurre programmi radiofonici in radio Fm locali, come: Radio Planet (con sede a Ruffano in provincia di Lecce), e Studio99(Con sede a Muro Leccese in provincia di Lecce). Io stesso, insieme, agli amici di sempre, Michela Zanarella e Giuseppe Di Summa, avevo creato una mia emittente web, che prendeva il nome di Radio Sputnik. Una web radio che era progettata sulla piattaforma “Radionomy”, che qualche anno fa apri le porte per l’accesso alla creazione di radio digitali.

Attualmente, oltre a curare questo blog, curo il sito ufficiale della A.S.D. SANARICA, ossia l’Associazione Sportiva Dilettantistica Sanarica, oltre a curare la comunicazione sugli account ufficiali della stessa, come facebook e instagram.

In passato, ho gestito con ottimi risultati, la pagina ufficiale dell’agenzia eventi di otranto “Music Empire”oltre a gestire per la stessa la comunicazione, social, e comunicati stampa per l’evento “Suoni e Sapori del Salento e di Puglia”. Il tutto per ben 2 edizioni consecutivi.

Nel mio paese d’adozione, quello dove ora sono residente con lamia famiglia ho curato una diretta via web della Grande Tavola di San Giuseppe, allestita ogni anno a Giurdignano il 19 marzo, ottenendo un ottimo risultato in termini di visibilità. Per lo stesso evento, in quella edizione, ho curato le colonne sonore oltre a dare una mano alla presentatrice, nel realizzare la scaletta audio della manifestazione.

Inoltre, collaboro come Blogger e Copywriter con l’agenzia Procom di Serena Greco. Una collaborazione che porterà grandi sviluppi nei prossimi mesi.

Ho avuto modo di intervistare molte personalità ed esperti del settore come ad esempio il filosofo italiano “Umberto Galimberti”. E conosco personalmente il filosofo Giuseppe Girgenti che è stato uno dei primi lettori del mio saggio “Le finestre dei pensieri”. In un mio recente contenitore intervistai la Psicologa e Psicoterapeuta Francesca Cenci.

In passato ho scritto articoli a carattere culturale per le tastate giornalistiche www.strill.it e www.ilfattoonline.come attualmente scrivo su www.melascrivi.com.

In questo momento sto studiando le migliori tecniche di marketing, grazie al corso di Google Trading e della Ninja Accademy. Seguo anche la Marketers, Federica Mutti oltre che studiare sulla piattaforma 4Books ideata dal guru del marketing Marco Montemagno.

DOTT. IN FILOSOFIA E SCIENZE

” LA DIGITALIZZAZIONE NON E’ SMARTPHONE”

ALESSANDRO BAGANTO , CEO di blogalmente.blog


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