Intervista a Stefano Calzolari sugli US OPEN edizione 2016.

La nostra “ chiacchierata “ non può non iniziare dall’attuale situazione del Tennis, dopo gli US Open, abbiamo una nuova numero 1 nel ranking femminile, la vincitrice degli US Open, la tedesca Kerber, 28 anni, 2 titoli del Grande Slam vinti, che nei quarti di finale del torneo ha battuto la Vinci, finalista della scorsa edizione, battuta dalla Pennetta.

Guarda la Kerber è diventata una giocatrice completa, davvero molto brava, ti ricordo che ha avuto un buon inizio anno, vincendo gli Australian Open, ha fatto la finale a Wimbledon ed ha vinto un argento olimpico, non è un caso che abbia vinto gli US Open, è una ragazza diventa molto brava, soprattutto nella fase difensiva, corre come una dannata, con lei devi fare il punto tre volte, veramente molto brava.

Quello che dici sulla Kerber è vero, concordo, soprattutto lo si è visto nella finale con la Plíšková, dove ha giocato veramente bene.

Io ho un ammirazione anche per Karolína Plíšková, la finale si è giocata su pochi punti alla fine, per cui secondo me la partita è stata decisa dalla maggiore esperienza della Kerber, se la Plíšková continua così, migliora la condizione fisica, può diventare anche lei la numero 1 del mondo, ha un servizio che non ha nessuno.

In questi US Open, rimaniamo al femminile prima di passare al maschile, abbiamo visto anche una “ resuscitata “Caroline Wozniacki, finalista US Open nel 2009 e 20014, che è arrivata in semifinale.

E’ stata brava, ha fatto un bel torneo, nessuno se lo aspettava, non dimentichiamoci che nonostante non abbia vinto i tornei dello Slam, è stata numero 1 del mondo, è una che ha vinto dei tornei, ha un tennis molto valido, è stata una sorpresa positiva per questo US Open.

Come possiamo definire il torneo di Roberta Vinci, tu che opinione hai, oltre all’infortunio……

Bravissima, abbiamo saputo che aveva dei problemi fisici, ha dato il massimo, per quello che poteva dare, anzi ad un certo punto abbiamo pensato che potesse arrivare in fondo come l’anno scorso, nonostante i problemi fisici, ha fatto il massimo per quello che poteva fare.

Parliamo  del tabellone maschile, partendo dalla finale, il vincitore Stan Wawrinka, si aggiudica il suo terzo torneo del Grande Slam, non possiamo definirlo come giocatore un “ outsider “, è un ottimo giocatore, cosa ne pensi di lui ?

Wawrinka quando gioca il suo miglior tennis non lo batte nessuno, ha un dritto e un rovescio, come tira forte lui non tira nessuno,  rispetto al gioco di Murray, Federer, Nadal,  ha meno continuità, però l’abbiamo visto anche al Rolland Garros, quando ha battuto  Đoković in finale, se gioca così per gli altri c’è poco da fare.

 

 

Dobbiamo riferire di Đoković, visto che lo hai citato, forse un po’ sottotono, soprattutto sino alla finale, poi il primo set della finale ottimo livello, soprattutto ad inizio partita, ha messo sotto l’avversario, però un  Đoković non in forma…..

Secondo me da Wimbledon in poi c’è stato un calo fisiologico, non può continuare a vincere tutti gli Slam, è chiaro in questo US Open ha beneficiato anche di tre ritiri, poteva vincere il torneo, in finale ha giocato meglio, che negli altri incontri, però questo livello di  Đoković, contro il miglior Wawrinka fa fatica.

Dobbiamo fare i complimenti a Lorenzi, che nel suo US Open, ha giocato delle bellissime partite…….

Lorenzi è una dimostrazione che con umiltà, sacrificio, costanza, si hanno dei buoni risultati, è un giocatore che io ho visto in un Challenger in Emilia, anni fa, ha giocato benissimo gli US Open, anche se io non avrei mai pensato potesse arrivare ad uno scontro con Murray, in un torneo dello Slam, vincendo anche un set. Veramente un ragazzo da prendere da esempio.

Chiuso lo US Open questa stagione va verso la conclusione, adesso abbiamo i tornei asiatici, tu che cosa ti aspetti per questo fine anno, soprattutto per la prossima stagione, quale giocatore possiamo iniziare a tenere d’occhio, dei nuovi, dei giovani, forse quest’anno ha deluso Belinda Bencic, 19 anni, un quarto di finale a New York…..

Ci si aspettava molto dalla svizzera, ha un talento “ pazzesco “, sai in campo femminile c’è l’opportunità di vincere un torneo, non c’è quella che domina in singolare come succedeva con Serena al top, è chiaro che se torna a giocare la Williams il suo miglior tennis, si perderanno queste opportunità, però comincia a sentire l’età, ci sono la Plíšková,  la Muguruza, che sono due giocatrici potenti, che possono essere  veramente delle campionesse, in un prossimo futuro

Noi ringraziamo Stefano Calzolari per essere stato con noi………….

Io ringrazio te Giuseppe ed è sempre un piacere rispondere alle tue domande

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Fonte della foto : Pixabay

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