Come nasci come autrice, quali sono le tue prime esperienze nel mondo della scrittura ?
Ho mosso i primi passi nel mondo della scrittura per gioco. Leggendo 4/5 libri a settimana, mi sono detta perché, no. Così per scherzo ho fatto eventuali ricerche in rete dove ho scoperto Wattpad. Una piattaforma meravigliosa, scrittori e lettori di ogni genere. Ho scritto metà dell’opera “Ora che ci sei tu” e in soli due mesi ho avuto duemila lettori che stavano leggendo la storia. Avendo così tanto successo mi sono immedesimata in un altro progetto. Quindi ho stoppato la storia e mi sono detta perché non pubblicarlo come un vero libro? E da li sono nate varie opere che al momento sono in sospeso per vari progetti in corso. Spero di deliziare i lettori non solo del genere Young adult, ma anche del New adult e Dark-romance. Alla quale quest’ultimo ho già un romanzo per metà stesura.
Ora che ci sei tu è la tua ultima opera dovendo svelare la parte migliore del libro cosa anticiperesti ?
Sì, Ora che ci sei tu è il romanzo uscito da pochi giorni, la parte migliore di questo romanzo è il messaggio che voglio far passare a un mondo di adolescenti che molto spesso si sentono persi e da soli in un mondo che non li comprende. Quello che voglio dire con questo libro è che ci sono sempre seconde occasioni, c’è sempre qualcuno che ci completi, c’è sempre la nostra anima gemella da qualche parte nel mondo. E la frase che più gli calza è questa: ” SOUL MATE. Il tatuaggio è sui nostri polsi. Io ho la scritta “Soul” all’interno di un pezzo di puzzle e lei “Mate” all’interno dello stesso disegno. Solo quando i polsi sono uno accanto all’altro i pezzi del puzzle si incastrano, unendoci in un tutt’uno. Solo io e lei. Anime gemelle.” La frase giusta per questa serie trovo sia assolutamente questa.
Come è oggi scrivere, in che modo preferisci presentarti, fare conoscere i tuoi testi ?
Io penso che scrivere sia un modo profondo per farsi conoscere come persona. Infondo gli scrittori mettono nero su bianco le proprie emozioni, i propri pensieri e sogni. Quello che trovo difficile quest’oggi e presentare al mondo la tua opera. Purtroppo ci sono molto blog che sono il trampolino di lancio per noi scrittori, ma fanno preferenze di scelta su chi sei sui social. Perché se non sei conosciuta/o c’è poco da fare, si fallisce ancor prima di iniziare. Per quanto riguarda presentarmi chi mi conosce sa che sono una persona umile e dolce, dove quest’ultimo lo si può notare da questo romanzo. Oltre a questo c’è poco da dire, tutto e scritto nei miei testi, bisogna solo percepirlo.
Quali sono i tuoi rapporti con i social network ?
Ehm prossima domanda? Scherzo. Diciamo che vivo di social essendo una Book-blogger e un’autrice, sono costantemente attaccata a queste ingegnerie. Penso che i social siano molto importanti per farsi conoscere, perché parliamoci chiaro, non basta scrivere, correggere e pubblicare. Ma c’è bisogno anche di pubblicizzare ciò che sei, e nei nostri giorni moderni ci sono i social.
Quali sono i progetti per il futuro?
I miei progetti sono quelli di completare questa serie e pubblicare un altro genere che prediligo. Essere un’autrice e lasciare il mio lavoro quotidiano è un mio sogno, ma anche puntare in altro con il mio blog letterario con la quale gestisco con amiche.
Del genere che leggi, scrivi, chi ritieni il maggiore autore ( quello del quale hai maggiore stima )?
Qui c’è una lista infinita. Parto dicendo che stimo gli autori italiani, ma ho un amore assoluto per autrici straniere. Se parliamo di letteratura inglese adoro Jane Austen e Emily Bronte, sono come tutti sappiamo le scrittrici con le miglior opere in assoluto. Se ci colleghiamo invece alla scrittura moderna amo Colleen Hoover e Jennifer J. Armentrout. Sono le mie scrittrici preferite in assoluto. E poi c’è la Douglas, Mourpy, McGuire, McGarry…ecc, che stimo altrettanto.
Come hanno accolto il tuo libro ed il commento che ti ha fatto maggiormente piacere?
Al momento sembra bene, ai lettori piace, ma non tutti amano il genere Young adult. Il commento, che in questo caso dico i commenti che mi hanno fatto più piacere sono delle mie college blogger. Sono tutte state di ottimo supporto in questo primo volume, mi hanno sopportato e supportato. I loro commenti quando ne avevo bisogno sono stati di grande aiuto. E anche a opera finita sono state molto entusiaste di ciò che la mia mente ha creato.